Quindici solitari si preparano a mollare gli ormeggi dal Portogallo per la terza edizione della transatlantica riservata a imbarcazioni di 5,80 metri.
È programmata per il 28 dicembre la partenza della Globe 5.80 Transat Race, regata transatlantica, in due tappe e in solitario, riservata ai Globe 5.80,
imbarcazioni di 5,80 metri autocostruite in compensato marino.
Quindici i partecipanti (di cui tre donne)
provenienti da nove paesi che stanno affollando le banchine di Marina de Lagos, in Portogallo, punto di partenza di questa singolare avventura. Assente una rappresentanza italiana, mentre cinque australiani hanno trasportato le loro imbarcazioni via container e un altro skipper, Dan Turk, ha attraversato in solitario 3.600 miglia dal Canada per raggiungere la linea di partenza portoghese.
Giunta alla terza edizione, la Globe 5.80 Transat Race nasce sulla falsariga della Mini Transat e vedrà la flotta affrontare prima una tappa di 550 miglia fino a Marina Rubicon Lanzarote, nelle Isole Canarie, quindi una seconda (in partenza l'11 gennaio) di 3.000 miglia verso Antigua, ai Caraibi.
La regata è valida come prova di qualificazione per la McIntyre Mini Globe Race 2025, prima edizione del giro del mondo a tappe e in solitario, che prenderà il via il 23 febbraio 2025 da Antigua per celebrare il 75° anniversario del periplo compiuto da John Guzzwell che nel 1955 a bordo del suo Trekka, yawl autocostruito di 6,25 metri, lasciò Victoria (Canada) per completare 33.000 miglia di navigazione fino a Vancouver.
Le imbarcazioni della Globe 5.80 Transat Race sono monitorate 24 ore su 24 e utilizzano sistemi di comunicazione satellitare per garantire una copertura in diretta dell'evento.