Sulla scorta del successo ottenuto nel 2023, è partita il 14 aprile da Pozzallo la seconda edizione di Vela e Salute, progetto promosso dalla Lega Navale Italiana all’insegna dell’impegno sociale e della legalità.

 

L’iniziativa, organizzata dalle Sezioni della Sicilia orientale in collaborazione con l'azienda ospedaliera Arnas Garibaldi, di Catania, è dedicata principalmente alla prevenzione della talassemia e alla donazione del sangue, ma attraverso molteplici attività organizzate in 13 porti siciliani da parte delle locali sezioni della Lega Navale, celebrerà anche la cultura del mare inclusivo e senza barriere fisiche e sociali. L'obiettivo è replicare quanto meno i numeri del 2023 quando furono coinvolti oltre 1.000 ragazzi delle scuole, persone con disabilità, enti e istituzioni.

 

Il programma prevede una navigazione a staffetta da parte delle 10 "barche della legalità" confiscate alla criminalità organizzata e assegnate dall’autorità giudiziaria alla Lega Navale che le impiega nello svolgimento di attività di pubblico interesse. Con partenze differenziate saranno toccati i porti di Lipari, Milazzo, Messina, Riposto, Aci Trezza, Pozzallo,  Marzamemi, Siracusa e Augusta. 

La singolare staffetta si concluderà il 23 maggio a Catania.

 

Le imbarcazioni utilizzate sono Vitae, Bavaria 42 C4 della Lega Navale di Pozzallo, Gloria Sun Odissey 36, della Lega Navale di Marzamemi, Lighea, Oceanis 411 della Lega Navale di Brucoli-Lighea, Jonia 97, Bavaria 47 della Lega Navale di Catania, Stubborn, Oceanis 411 della Lega Navale di Acitrezza, Lion, Sun Odissey 45.2 della Lega Navale di Sant'Agata di Militello, Lady Marianna, ketch della Lega Navale di Riposto, Yanez, Sun Odissey 42.2 della Lega Navale di Riposto, Black Angel, Bavaria 45 della Lega Navale di Messina e Azzurra, Boat Industry System di Patti.