Velux 5 Oceans:
flotta in Sud Atlantico
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Il gruppo di testa dei solitari finisce in un'area di alta pressione e rallenta l'andatura. Al comando rimane Bernard Stamm seguito da Golding e Shiraishi al secondo e terzo posto.
Sono le condizioni meteorologiche incontrate dagli skipper giorno per giorno a dettare le classifiche e tenere tutti con il fiato sospeso sull'esito della gara nelle regate intorno al mondo. Ed è quello che puntualmente sta accadendo nella "Velux 5 Oceans", il giro del mondo a tappe, in solitario, partito il 22 ottobre da Bilbao, Spagna.
Il gruppo di testa della flotta, che nei giorni scorsi ha superato la linea dell'equatore per scapolare il Capo di Buona Speranza, si trova attualmente a fare i conti con un sistema di alta pressione che concede solo deboli venti e ha permesso di serrare le fila tra i concorrenti. In prima posizione rimane lo svizzero Bernard Stamm su "Cheminées Poujoulat" che però essendo stato il primo a entrare nell'area di alta pressione ha visto ridurre notevolmente il proprio vantaggio rispetto agli avversari. Ad approfittarne subito è stato Mike Golding su "Ecover" che nelle ultime ore ha recuperato molta strada e viaggia attualmente in seconda posizione a 170 miglia da Stamm. Alle sue spalle a sole 74 miglia si trova invece il giapponese Kojiro Shiraishi su "Spirit of Yukoh" in terza posizione, mentre Alex Thomson a bordo di "Hugo Boss" a poco più di 80 miglia segue al quarto posto.
Pur avendo ridotto i distacchi da Stamm il gruppo di inseguitori teme comunque che il navigatore svizzero nei prossimi giorni, superata sempre in vantaggio la zona di alta pressione e riguadagnata una buona velocità media, sia destinato ad aumentare di nuovo il proprio vantaggio e tagliare per primo il traguardo di Freemantle, Australia, dove si completerà la prima tappa del giro del mondo.
Si trova invece ancora in prossimità della linea dell'Equatore il resto della flotta che vede in quinta posizione Robin Knox Johnston, organizzatore e veterano della regata, a bordo di "Saga Insurance" a circa 2.000 miglia da Stamm, seguito dal neozelandese Graham Dalton su "A Southern Man" a 300 miglia e da Unai Basurko su "Pakea" a circa 350 miglia.
Da Freemantle il 7 gennaio del 2007 gli equipaggi ripartiranno alla volta di Norfolk, negli Usa, in un tragitto di 14.500 miglia che prevede l'attraversamento dell'oceano Pacifico e la risalita dell'Atlantico. Il 15 aprile, infine, i concorrenti saranno di nuovo impegnati per il tratto finale di 3.260 miglia che li riporterà a Bilbao.
(Dav.In)
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