blu
Il portale pratico del mare martedì, 14 maggio 2024

Meteo: poche oscillazioni,
resta il caldo


28-06-2005

Dal 30 giugno la colonnina di mercurio scenderà lievemente al centro-Nord e nell'Adriatico settentrionale, per salire di nuovo tra il 3 e il 6 luglio. Nessun beneficio nel resto d'Italia. Le temperature massime previste.

Meteo: poche oscillazioni,
resta il caldo
Come preannunciato giorni orsono ed indicato nelle previsioni a media-lunga scadenza, le temperature in Italia subiranno una lieve discesa a partire dal giorno 30 giugno. La diminuzione più sensibile si registrerà, però, al centro nord dei versanti tirrenici e sull'alto Adriatico. Questo perché la corrente di aria medio-atlantica che entrerà nel bacino del Mediterraneo, farà sentire i suoi effetti sul medio-alto Tirreno con una lieve saccatura fredda alla quota di 5800 m circa, il sud, invece, sarà ancora sotto l'azione di un promontorio, in quota, che manterrà le temperature piuttosto elevate. I versanti medio - bassi adriatici, a loro volta, subiranno sia gli effetti di correnti in quota con caratteristiche di foehn, che, purtroppo, non consentiranno cadute della temperatura, sia il richiamo di aria calda nei bassi strati, a causa della bassa pressione stagionale sui balcani; solo in alto Adriatico, si potrà beneficiare di un lieve flusso d'aria fresca. Dal tre luglio fino al sei, inoltre, le temperature avranno la tendenza a risalire di nuovo. Nella cartina allegata, in rosso è illustrato il flusso alla quota di 5800 m circa (da ovest verso est, in Mediterraneo) Nello schema seguente sono illustrate le temperature massime previste (ovviamente, positive) in alcune località costiere italiane, fino al giorno 1 luglio. (Gian Carlo Ruggeri)

© Riproduzione riservata