Due nuovi record
per l'"Hydroptère"
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Giovedì 5 aprile a Lorient, Francia, l'avveniristico trimarano al comando di Alain Thebault ha toccato i 44,5 nodi di velocità media sui 500 metri e i 41,5 sulla lunghezza di un miglio marino (1.852 metri).
Nella sua avvincente campagna di tentativi per superare la barriera dei 50 nodi di velocità a vela, l'avveniristico trimarano francese "Hydroptère" (18 m) ha messo a segno altri due record. Nelle acque di Lorient, Francia, giovedì 5 aprile ha infatti raggiunto i 44,5 nodi sui 500 metri (Classe D) battendo il precedente record stabilito nel giugno del 1997 a Toulon (Francia) dal duo Navarin-Columbo a bordo del catamarano "Techniques Avancées" (42,1 nodi). Nella stessa giornata sulla distanza di un miglio marino ha toccato i 41,5 nodi superando di pochi decimi il primato stabilito nell'ottobre del 2006 a Walvis Bay (Namibia, Africa) dal windsurfer spagnolo Bjorn Dunkerbeck (41,1 nodi).
Grande soddisfazione, dunque, per il team del trimarano al comando dello skipper francese Alain Thebault che ha saputo sfruttare al meglio le buone condizioni trovate a Lorient con 25 nodi di vento e mare piatto. I due record messi a segno dall'"Hydroptère" saranno in breve tempo ratificati dal World Speed Sailing Record, l'organo ufficiale che certifica tutti i primati di velocità a vela.
L'"Hydroptère" (dal greco "Hydro", che vuol dire acqua e "Ptère", che significa ala) è stato ideato dallo stesso Thebault nel 1975 con il preciso scopo di migliorare questi tipi di record. Al trimarano sono applicate nella parte sottostante dei due scafi laterali delle ali (foils) che sollevano lo scafo centrale man mano che aumenta la velocità; per cui, in pieno assetto di navigazione, l'imbarcazione tocca sull'acqua soltanto con le due ali e con il timone. Info: www.hydroptere.com.
(Da.In.)
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