La sesta edizione del Campionato del Mondo Ims organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda e da quello di Capri, si è concluso il 22 maggio, dopo una settimana di regate costiere e una prova d'altura di 80 miglia. La vittoria, tra i 66 sfidanti provenienti da tutto il mondo che dal 15 maggio si erano dati appuntamento nelle acque del Golfo di Napoli, è andata a Vasco Vascotto, skipper di "Meridiana-Italtel" e a Francesco Martino al comando di "Tsunami" per il migliore punteggio ottenuto rispettivamente nelle classi "Non Corinthian" (riservata ai professionisti) e "Corinthian" (con un solo professionista a bordo). Un'edizione caratterizzata da vento assente o molto variabile che ha fatto registrare numerose proteste. Ad appellarsi al comitato sono state in particolare le imbarcazioni più grandi che hanno ritenuto di essere state danneggiate dal calcolo dei compensi. Stilata la classifica definitiva risultano dunque al secondo e al terzo posto in classe Non Corinthian, "X-Prozac", con Gabriele Benussi e la norvegese "Fram XV", al comando di Christoffer Spone. Quarto "Raiffeisen Capital Management" al comando di Lorenzo Bressani e con Tommaso Chieffi nel ruolo di tattico. Resta invece tutto azzurro il podio della classifica "Corinthian"con "Cerokee" (skipper Luigi Parente) e "Naos" (skipper Mario Morbidelli) che seguono "Tsunami".